Ferisce la penna

Posts written by LadyPalma

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    Ho recensito Se mi vedesse mio padre di Coloredelvino 🩷
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    CITAZIONE (Legar @ 5/5/2024, 10:29) 
    Grazie per le recensioni, bando aggiornato!
    Il secondo turno si è concluso e con questo termina l’iniziativa per i gruppi Harry Potter, grazie per la partecipazione!
    LadyPalma, manca soltanto la tua recensione per Coloredelvino, ci fai sapere se riesci quando puoi?
    Per gli iscritti al gruppo Multifandom inizia il terzo e ultimo turno! Ovviamente non c’è più bisogno di lanciare i dadi, troverete l’ultimo autore da recensire indicato nel bando. La scadenza è il 18/05/2024.
    Buone letture!

    Scusate il ritardo, avevo perso di vista la scadenza. Arrivo al più presto!
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    Ho inviato anche io le mie soluzioni!
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    CITAZIONE (Ciuscream @ 29/4/2024, 19:16) 
    CITAZIONE (inzaghina @ 29/4/2024, 18:29) 
    Ciao Giuli, confermo che ti ho mandato la citazione.🩵

    Grazie Franci, ricevuta! 🤍

    Ne approfitto per ricordare a LadyPalma che c’è tempo fino a domani sera per inviare le ipotesi!

    Sì, scusate il ritardo, a breve le invio🙈
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    Mi scuso per il ritardo.
    Ho recensito anche io, Occhi aperti e cuore spalancato di Legar 🩷
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    Ciao Rosmary! Ho deciso di provare a iscrivermi anche io✌🏻

    1.Dolores
    2.Severus
    3.Sirius
    4.Alastor
    5.Narcissa
    6.Xenophilius
    7.Charity
    8.Emmeline
    9.Horace
    10.Minerva
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    Eccomi all'appello, ti ho appena mandato la mia storia, sperando di aver fatto tutto giusto✌🏻
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    Quarto prompt
    HP: Narcissa/Xenophilius

    I pomeriggi erano diventati anche mattine e occasionalmente sere. Si vedevano ormai senza più la necessità neanche di darsi un appuntamento, e perfino per chi li guardava passare, talvolta sottobraccio, per le vie della Londra magica, avevano smesso di essere una novità da additare.
    Cos’erano? La risposta galleggiava sopra le parole (mai) sussurrate, sui pensieri (ancora) nascosti, sui confini (non) attraversati. Amici, sicuramente, ma sempre più qualcosa in più – una coppia? Addirittura una famiglia.
    Narcissa se lo chiedeva spesso, a metà tra il desiderio di fugare ogni dubbio e la paura che la spingeva a troncare qualsiasi rapporto avessero a quel punto. Eppure il pomeriggio dopo era ancora lì, a bere tè o succo di finocchio e pompelmo o qualsiasi altra cosa. Alla fine, come spesso avviene, non ci fu bisogno di troppe parole. In un pomeriggio stranamente silenzioso, Xenophilius la prese per mano sopra al tavolo della solita sala da té e il sorriso che si scambiarono sembrava dire tutto.
    “Siamo troppo diversi” mormorò Narcissa, con la mano – la stessa stretta in quella di Xenophilius – che le tremava appena. “Non potrebbe funzionare, insomma, se non ha funzionato con Lucius che sembrava così simile a me, come potrebbe funzionare tra di noi? Non siamo di certo l’incastro perfetto…”
    Xenophilius le prese anche l’altra mano, le sue erano ferme, stabili, sicure. E in quel momento lei si rese conto che in effetti la sicurezza era lui, con la sua calma, la sua gioia di vivere, il modo stupefacente di vedere il mondo e la gentilezza con cui senza neanche saperlo la curava da un passato di sensi di colpa.
    “L’incastro perfetto” ripeté piano. “Ancora pensi che esiste un modo migliore per fare le cose, Narcissa?”
    Lei non disse più niente, allora. Mani nelle mani, sorrisi nuovi e il sapore di un nuovo inizio per tutto il resto del tempo.
    Lo sapeva ormai bene, del resto, che il modo migliore per fare qualcosa era semplicemente farla.
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    Terzo prompt
    HP - Narcissa/Xenophilius (+Luna e Draco)

    Qualsiasi fosse la definizione di follia, quel pomeriggio per Narcissa doveva esserlo in ogni caso – anche di più di tutti i sette precedenti. Non poteva essere normale, né agli occhi esterni né ai propri, vedere Narcissa e Draco Malfoy fare una merenda in compagnia di Xenophilius e Luna Lovegood.
    “Un caffé, per favore, e uno shot di cinismo” aveva ordinato Draco con una punta di sarcasmo, aprendo la bocca per la prima volta dall’inizio di quella uscita alternativa.
    Luna si era sporta verso di lui e lo aveva guardato con aria curiosa. “È davvero una bevanda?”
    Narcissa aveva temuto il peggio, invece Draco aveva accennato un sorriso privo di scherno e si era sciolto a poco a poco. Contro ogni sua aspettativa, anche suo figlio si stava dimostrando flessibile alle stranezze dei Lovegood, anzi qualcosa nel modo in cui aveva iniziato a rivolgersi a Luna le faceva intuire che avessero intrecciato una specie di amicizia.
    “Un caffè e basta” aveva ordinato intanto il ragazzo, correggendo il tiro.
    “Per me un succo di finocchio e pompelmo con una spruzzata di liquirizia” proseguì Luna, venendo presto imitata dal padre.
    “Ma che robaccia è?” protestò Draco, apparendo però divertito.
    Quanto a Narcissa, aveva scosso leggermente la testa e poi, quasi prima di rendersene conto, aveva annunciato “Questo intruglio strano anche per me, grazie”. Soltanto dopo aveva lanciato un’occhiata a Draco, ritrovandosi il suo prevedibile sguardo confuso addosso.
    “oh, mamma, sembri proprio diversa” commentò, continuando a fissarla, ma prima che Narcissa potesse iniziare a trattenere il fiato, il suo viso si aprì a un raro sorriso sincero. “Sì, sembri serena”.
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    Secondo Prompt
    HP: Narcissa/Xenophilius.

    Sei una buona madre. Anche tu sei un buon padre.
    Bastava questa reciproca comprensione a forgiare un'improbabile amicizia? Essere genitori (e aver affrontato dilemmi etico in nome dei propri figli) era letteralmente l’unica cosa che avevano in comune, eppure non poteva bastava per spiegare il tempo che avevano iniziato a trascorrere insieme, a partire da un primo tè preso insieme dopo la prima volta che si erano parlati. Di certo, i loro figli non erano l’unico argomento di conversazione. Creature magiche inesistenti (“Lo sai che ad aprile c’è la caccia ai Gorgosprizzi?”) e teorie strampalate del complotto (“Cosa ne pensi di tuo cugino che era diventato una rockstar Babbana?”) erano le vette più estreme.
    “Mi sembrano tutte follie” diceva invariabilmente Narcissa, con aria soltanto fintamente infastidita. In realtà sorrideva appena, ed era curiosa di saperne di più come mai avrebbe pensato prima.
    Xenophilius, per tutta risposta, aggrottava le sopracciglia con sincera confusione e ripartiva con le sue assurde spiegazioni. Ma quella volta – ed era ormai il quarto pomeriggio insieme, il tè era diventato freddo e fuori pioveva – assunse un’espressione pensierosa.
    “Secondo me le follie sono altre” disse poi, in tono serio, il tono che aveva fatto già intuire a Narcissa come Xenophilius (esattamente al pari della figlia) navigasse al confine tra follia e saggezza. “Follia è per esempio pensare che esista un solo modo per fare qualcosa. Follia è guardare il mondo secondo una sola, piatta prospettiva. Follia è insistere a fare la stessa cosa allo stesso identico modo per anni e pensare che il risultato possa essere all'improvviso diverso”.
    Non aveva neanche finito di parlare e Narcissa si era già sentita colpire dentro, dritta al cuore, a ogni singola parola. Sapeva che lui stava parlando in generale, ma lei quelle ‘follie’ le aveva compiute tutte per tutta la vita, rimanendo intrappolata in una gabbia da cui stava soltanto adesso uscendo, a fatica. E forse il punto era proprio questo: per tutta la vita, lei non era stata altro che il generale, una persona tra le tante con opinioni comuni.
    “Ah, quindi mi stai dicendo che la folle sono io” disse, con un tocco di ironia.
    Il mago sorrise e i suoi occhi grigi scintillarono. “No, adesso non lo sei più, sembri sana di mente quanto me”.
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    Prompt 1
    HP: Narcissa/Xenophilius

    Con la coda dell’occhio lo vede avvicinarsi e per un istante, soltanto per un istante, lo confonde con il suo ex marito – anche se Lucius non si vestirebbe mai di colori così sgargianti, beninteso.
    È solo Xenophilius Lovegood, invece, presente a tutte le singole sedute del maxi processo contro i Mangiamorte, forse per fare un reportage accurato (ovvero accuratamente strampalato) per il suo assurdo giornale. Narcissa lo sa perché non si è persa una seduta neanche lei, e in molte è stata chiamata sul banco dei testimoni.
    Lo stupore, comunque, non scompare. Perché Xenophilius cammina proprio nella sua direzione e si ferma esattamente al suo fianco.
    “Sei una buona madre”.
    Narcissa batte le palpebre un paio di volte, resistendo alla tentazione di ridere o di piangere, in effetti. Perché quell’uomo (folle e assurdo com’è) è per lei un perfetto sconosciuto e tutto quello che sa di lei è che ha tenuto in ostaggio sua figlia, sebbene abbia cercato di accudirla nel modo migliore possibile.
    Perché nessuno glielo aveva mai detto prima – e nemmeno lei lo aveva pensato di sé stessa. Prova pena, per sé stessa, e rispetto, per quell’uomo.
    Forse è per questo che, invece di battere in ritirata, si ritrova ad abbassare lo sguardo e a buttare giù una risposta onesta in un sussurro, quasi come se se la stesse raccontando da sola.
    “Non sapevo cosa fare. Non sapevo mai cosa fare”.
    Il silenzio che segue la costringe, però, a rompere quell’illusione e a sollevare lo sguardo. E Xenophilius è lì, con un'espressione seria ma gentile sul volto e a vederlo così da vicino non sembra esserci niente, proprio niente, da confondere con Lucius.
    “Non esiste un modo migliore per fare una cosa, nemmeno per essere genitori. A volte il modo migliore è semplicemente fare. E tu hai agito, hai fatto la scelta giusta, e agire è molto meglio che non agire, non è forse così?”
    Narcissa si ritrova lentamente a sorridere. In molti l’hanno chiamata addirittura eroina dopo – e dopo il divorzio da Lucius e l’aiuto offerto agli Auror ancora di più – ma nessuno l’ha fatta mai sentire compresa e capita fino in fondo.
    E poi ricorda. Ricorda il piccolo ruolo che invece Xenophilius Lovegood ha avuto nella guerra – dalla parte sbagliata, per sua figlia – e ricorda il tormento con cui si accusava durante una deposizione.
    “Anche tu sei un buon padre”.

    Edited by LadyPalma - 3/4/2024, 21:31
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    Lancio il dado anche io!
    Lancio dado: 2
    • 1d3
      2
    • Inviato il
      3/4/2024, 11:39
      LadyPalma
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    Eccomi anche io con la consegna: Prodigal daughter
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    CITAZIONE (Sole Berlandieri @ 27/3/2024, 13:36) 
    Ciao, taggo te perché ho visto che gli aggiornamenti del bando li fai tu. Ho notato che, sebbene io abbia condiviso due volte la fatica n.8, non è stata inserita. Ora sono al cellulare e non riesco a rifare tutto lo specchietto, dovrebbe essere diversi messaggi sopra. Scusa il disturbo e grazie! LadyPalma

    Scusaci! Ho ritrovato il messaggio e aggiornato il bando😊
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    Salve a tutti! Mi iscrivo per il fandom HP con queste tre storie:

    Omissioni
    Ti muovi
    Davanti allo specchio
312 replies since 8/9/2021
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