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Le 12 (+4) fatiche del lettore
Edizione 2024
1. Leggere un libro con un personaggio dagli occhi grigi: "Effetto amore" di Elle Kennedy
2. Leggere un libro che faccia parte di una saga
3. Leggere un fumetto (anche manga o graphic novel)
4. Leggere un libro con un personaggio ebreo
5. Leggere un romanzo con più POV: "Ancora un altro disastro" di Jamie McGuire
6. Leggere un libro che abbia un numero nel titolo: "Sette giorni perfetti di Rosie Walsh"
7. Leggere un libro di un autore italiano: "You vs me = us" di Alessia D'Ambrosio
8. Leggere un giallo: io "ti troverò" di Ida Sassi
9. Leggere un libro che ti fa pensare "l'hanno letto tutti, manco solo io!": "Il cacciatore di aquiloni" di Khaled Hosseini
10. Leggere un libro di un autore che scrive/ha scritto fanfiction (ed è una cosa nota): The love hypothesis. Il teorema dell'amore di Ali Hazelwood
11. Leggere un libro con una copertina gialla: love theoretically, la fisica dell'amore di Ali Hazelwood
12. Leggere un libro che ha modi diversi per essere letto (a esempio, Storia di due anime che può essere letto in modo lineare, oppure seguendo un ordine preciso [capitolo 4, 10, 30 e poi 2]).
Edited by Mattia46 - 19/4/2024, 09:10
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Completata sfida n 5
Ancora un disastro
di Jamie McGuire
Abby e Travis per me sono il top, riescono sempre a tirarmi su di morale a farmi sognare. Ormai la penna della McGuire quando racconta le vicende di questi due personaggi è in grado di trasportarmi con loro con un livello di convolgimento tale da rendermi un tutt'uno con il libro.
Questo libro inizia subito dopo il ritorno dei due da Las Vegas e ci racconta il loro primo anno da coppia sposata ma soprattutto la paura per un imminente arresto di Travis, le difficoltà nella ricerca di un lavoro per mantenersi, il cercare di far quadrare i conti, le insicurezze e l'amore che nonostante tutto li lega.
Per me l'amore tra Abby e Travis è una garanzia e consiglio la lettura di questo libro ma soprattutto del primo "uno splendido disastro" perché ti entrano nel cuore e non vorresti più lasciarli andare.
Voto 4/5
M.B.
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Completata sfida n 8 "leggere un giallo"
Ho letto "Io ti troverò" di Ida Sassi
Ho iniziato questo libro con tantissime aspettative, che purtroppo si sono infrante spesso, principalmente perché ho scoperto che l'autrice ne aveva scritto almeno due precedentemente con gli stessi protagonisti, e questo mi ha leggermente destabilizzato perché non avevo trovato nessuna informazione al riguardo. Questo mi ha destabilizzato perché i personaggi narravano di alcuni fatti, citavano personaggi importanti che per me erano totalmente sconosciuti e mi hanno reso, purtroppo, difficile seguire alcuni passaggi narrativi sull'evoluzione dei vari personaggi, Valenti e Isabella per primi.
A parte questo la storia su cui è incentrata la storia è rimasta a mio avviso con alcuni punti mancanti e con alcuni intrecci un po' forzati. Non ho idea di come la scrittrice abbi impostato i romanzi precendenti ma ho trovato le due indagini un po' forzate, sia la scomparsa/omicidio che il "rapimento" della bambina.
Quando però superiamo la metà del libro la storia si fa più interessante anche se non ci sono colpi di scena evidenti.
Ho apprezzato anche l'alternarsi di passato e presente per farci conoscere meglio le vittime e soprattutto farci comprendere meglio alcune scelte finali.
Il finale mi ha commosso.
Non so se leggerò altro dell'autrice o se andrò a leggermi i precedenti anche se la curiosità di conoscere i protagonisti interamente è davvero tanta, non so neanche se consiglio questo libro in tutta sincerità però devo ammettere che è ben scritto e molto probabilmente per chi ha letto i precedenti di più facile interpretazione.
Voto 2/5
M. B.
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Completata sfida 10:
Leggere un libro di un autore che scrive/ha scritto fanfiction (ed è una cosa nota)
The love hypothesis. Il teorema dell'amore
di Ali Hazelwood
Ogniqualvolta termino un libro il mio pensiero va ai protagonisti che ho appena saluto, e soprattutto ripenso a quello che mi hanno lasciato con le loro storie. La prima cosa che mi viene in mente pensando a Olive e Adam è tenerezza e un bel po' di goffaggine.
A differenza della maggior parte dei protagonisti che di solito si incontrano in queste storie qui entrambi i protagonisti sono un po' imbranati nei confronti l'uno dell'altra, non c'è uno che prevale sull'altro ma al contrario sono tenerissimi nel loro non sapersi come muovere neanche quando l'attraversamento diventa palese.
Olive è una ragazza dolcissima che in un momento caotico della sua vita finisce per baciare Adam fingendo sia il suo fidanzato per in un certo senso spingere l'amica ad uscire con il suo ex. Quando i due si spiegano decidono di continuare questa farsa della finta frequentazione ma nonostante sia palese al lettore che i due si piacciono loro non lo ammettono e stanno sempre un po' sulle loro. Alcune scene sono esilaranti e assolutamente imbarazzanti ma i protagonisti fanno di tutto oer sembrare veri. E anche quando in un certo senso sembra che si siano aperti tra loro rimangono immersi in un imbarazzo reciproco senza sbilanciando ma rischiando di perdersi.
L'autrice è stata molto brava nel presentare la storia dandoci modo di conoscere a fondo i protagonisti e fare in qualche modo il tifo per loro. Personalmente mi piacciono i personaggi maschili più intraprendenti ma Adam nonostante tutto mi è piaciuto, è stato tenero e goffo tutto il tempo non sapendo come comportarsi e sempre senza approfittare della situazione ma diventando per Olive un vero e proprio supporto soprattutto a livello accademico.
Ho apprezzato tanto il finale anche se a mio avviso quello che è successo meritava almeno un capitolo in più così come ne meritava un altro la loro riappacificazione.
Nel complesso la storia merita così come l'autrice, lo consiglio e leggerò sicuramente altro dell'autrice.
Voto 3/5
M. B.
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Completata sfida n 11
"Leggere un libro con una copertina gialla"
Ho letto "Love theoretically, la fisica dell'amore" Di Ali Hazelwood
Recensione:
Elsie fa due lavori per mantenersi, la professoressa a contatto e la finta fidanzata ma le cose stanno per cambiare in meglio o in peggio questo è da vedere.
Di quelli letti sino ad ora tra i libri di Ali Hazelwood questo è stato quello che mi è piaciuto di meno non so se sono stati i personaggi, il braccio di ferro tra fisica teorica e fisica sperimentale ma nelle stesso tempo è stato quello che mi ha commosso di più.
Elsie cambia continuamente versioni di se stessa a seconda di chi le sta vicino, perché vuole essere accettata e non abbandonata. Jack è esattamente l'opposto, sempre e disarmatamente se stesso, il suo motto è onestà. Il filone narrativo è abbastanza simile ai precedenti, Jack si innamora perdutamente di lei a prima vista nonostante si presenta come la fidanzata di suo fratello ma quando si ritrovano a carte scoperte diventa tutto cambia e lui farà di tutto per compiacerla. Elsie è diversa dalle donne descritte nei libri precedenti ma è oltremodo adorabile nelle sue insicurezze.
I temi affrontati dall'autrice sono leggermente diversi, è il lavoro precario che troviamo, un lavoro ingiusto mal pagato e il dispotismo a cui vengono sottoposte alcune giovani menti. È stato bellissimo ritrovare Adam e Olive, i personaggi conosciuti e amati in "The love hypothesis. Il teorema dell'amore".
Consiglio la lettura di questo libro.
Voto 3/5
M. B.Attached Image
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Completata sfida n 7 "leggere un libro di un autore italiano"
Ho letto il libro di Alessia D'Ambrosio "You vs me = us"
Vi lascio la mia recensione:
You vs me = us
di Alessia D'Ambrosio
Questo libro parla di un amore tra adolescenti, ma un amore di quelli forti e destinati a durare nonostante tutto e tutti. Un amore nato tra due bambini che però non ha avuto tempo di maturare a sufficienza perché Jacob è andato via ed è sparito per 5 anni dalla vita di Kassy creandole un vuoto enorme.
La storia si apre con il ritorno di Jacob, le sue aspettative e le sue speranze per poi passare dal punto di vista di Kassy in un alternarsi dei die pov e con qualche salto nel passato per farci capire meglio la loro storia, com'è nata e perché sono successe alcune dinamiche. I salti al passato li ho apprezzati poco, perché li ho trovati spesso incompleti e a volte fuorvianti. Kassy e Jacob sono due ragazzi problematici e secondo me alcune scene del passato avrebbero dovuto avere più spazio ed essere analizzate meglio. I problemi personali di entrambi li hanno resi quello che sono e il modo in cui hanno cercato di superarli aveva bisogno di qualche parola in più ma questo è una mia personalissima opinione che và al di là della storia che l'autrice ha voluto raccontarci ma in alcuni momenti è stato come se mi mancava un pezzo, come se per capire meglio ci fosse bisogno di un informazione in più che io non avevo.
Questo è il primo libro della D'Ambrosio che leggo e molto probabilmente non sarà l'ultimo. Il suo modo di scrivere mi è piaciuto, è riuscita a dare una bella forma caratteriale ai suoi personaggi anche se su alcune parti l'ho trovata molto prolissa mentre su altre invece è stato l'esatto opposto. Ma nonostante alcune divergenze che sono assolutamente personali la storia mi è piaciuta molto, il contesto da lei descritto era assolutamente ben impostato così come i vari personaggi. Ho adorato i fratelli Wilson che mi sono sembrati degli uomini tutti d'un pezzo soprattutto Tom.
Consiglio la lettura di questo libro.
Voto 3/5
M. B.
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Completata sfida n 1 "leggere un libro con un personaggio dagli occhi grigi"
Ho letto "effetto amore" di Elle Kennedy dove la protagonista, Gigi, ha gli occhi grigi.
Vi lascio la mia recensione:
Effetto amore
di Elle Kennedy
Ho iniziato a leggere questo libro perché ero curiosa di conoscere la figlia di Hannah e Garrett conosciuti nel libro "il contratto", però la storia mi ha emozionato molto meno della precedente. Gigi mi è stata antipatica per quasi metà libro, il suo voler essere necessariamente perfetta mi ha urtato spesso, fortunatamente ci ha pensato Ryder a farla sciogliere un po'.
Ryder è il personaggio maschile, e l'ho adorato, il modo in cui la Kennedy ce lo fa' conoscere credo rasenti il massimo delle aspettative. Ryder ha un passato ingombrante, è un ragazzo schivo, chiuso e spesso immusonito ma piano piano matura e anche grazie a Gigi riesce a comprendere che il passato non può scomparire perché nel bene e nel male fa parte di noi.
L'evoluzione di entrambi i personaggi l'ho molto apprezzata, nell'anno che passiamo insieme a loro maturano notevolmente riuscendoci a diventare persone migliori.
La storia mi è piaciuta poco, non ci sono stati particolari colpi di scena e pure il rapporto tra i due è nato piano piano anche se è stato molto profondo. A parte questo la scrittura dell'autrice è riuscita a tenermi incollata alle pagine, e consiglio la lettura.
Voto 2/5
M. B.
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Completata sfida n 9. Leggere un libro che ti fa pensare "l'hanno letto tutti, manco solo io!"
Ho letto "Il cacciatore di aquiloni" di Khaled Hosseini che stranamente non avevo ancora letto.
Vi lascio la mia recensione:
Leggere questo romanzo è stato difficile, gli argomenti trattati lo sono, è un libro triste, ma che racconta una verità quasi sconosciuta, una verità difficile da mandare giù.
L'autore con le sue parole ti scava dentro, facendoti immergere totalmente prima nella bellezza e poi nella disfatta del suo paese.
Questa è prima di tutto la storia di un ragazzo che si pente e si vergogna di essersi girato dall'altra in un momento che sarà catartico per la sua vita, un momento che, come dice lui stesso, cambierà la sua visione e soprattutto plasmerà l'uomo che diventerà in futuro e con cui si ritrova a fare i conti per combattere una battaglia che potrebbe portarlo alla via del perdono verso se stesso.
Ho sentito parlare tanto di questo libro negli anni ma non l'avevo mai realmente preso in mano e sinceramente non mi aspettavo una storia del genere, una storia che ti scuote e ti mozza il respiro perché a volte la cattiveria degli uomini è un qualcosa che è difficile da digerire.
Nonostante le forti tematiche e la bravura dell'autore non è una storia che ho amato particolarmente, il protagonista è un bambino viziato, geloso e forse anche un po' invidioso di colui che è sempre stato al suo fianco proteggendolo e amandolo in modo totalitario. Amir è spesso dispettoso nei confronti di Hassan in un modo che mi ha infastidito più volte perché l'amico è sempre al suo fianco per proteggerlo e non merita altro che un vero amico.
Quando Amir torna per rimediare al passato e sconfiggere finalmente i suoi demoni continua a non piacermi per la maggior parte del tempo ma quando ho girato l'ultima pagina l'ho fatto con un senso di speranza verso il futuro.
Non so se consiglio la lettura di questo libro e il mio voto è più per la bravura dell'autore che per la storia in sé, perché nonostante non mi sia particolarmente piaciuta mi ha comunque colpito e soprattutto mi ha permesso di conoscere dettagli di una popolazione sconosciuta a cui auguro prima o poi di trovare la pace.
M. B.
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Completata sfida n 6. Leggere un libro che abbia un numero nel titolo
Ho letto "Sette giorni perfetti di Rosie Walsh"
Vi lascio la mia recensione:
Questo libro si è dimostrato esattamente l'opposto di quello che mi aspettavo, credevo di trovarci la descrizione di una settimana perfetta d'amore invece ho trovato tutt'altro.
Una donna e un uomo si incontrano, si innamorano passando sette giorni perfetti e poi lui sparisce nel nulla e Sarah lo cerca disperatamente, perché è convinta che quei giorni insieme sono stati di più e non può credere di essersi immaginata tutto.
Leggere questo libro è stato strano, la scrittura dell'autrice mi ha coinvolto quasi totalmente, e nonostante per buona metà del libro ho creduto che la protagonista fosse pazza, nel modo ossessivo in cui cercava Eddie, sono riuscita ad entrare nella sua mente. La Walsh mi ha completamente trasportato all'interno del suo libro e precisamente nella mente dei personaggi facendomene apprezzare sia le debolezze che i punti di forza.
Sarah ed Eddie, hanno un passato doloroso alle spalle, e quel dettaglio, l'unico che hanno omesso in quei sette giorni passati insieme, renderà la loro storia impossibile nonostante l'amore sia forte le avversità hanno un peso maggiore sulla bilancia.
Tantissimi sono i colpi di scena, tante le cose che avrei voluto dire ai due protagonisti durante la lettura, l'autrice è stata molto brava riuscendo a creare la giusta suspense senza cadere nello scontato. È un libro straziante e doloroso per gran parte del tempo, il dolore che si percepisce e davvero grande, ma è un libro che insegna che a volte bisogna andare avanti anche quando fa più male e soprattutto che bisogna trovare il modo di essere felici.
M. B.
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8 replies since 4/1/2024, 19:00 143 views
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